Su ricorso proposto dallo studio legale Benevole il Tribunale del Lavoro di Oristano ha disposto, inaudita altera parte, il sequestro conservativo, per un valore di oltre 350 mila euro, dei beni della Società datrice di lavoro, di una società del Nord Italia che aveva ottenuto contributi regionali, non pagava gli stipendi e stava trasferendo i macchinari della fabbrica all’estero.
Il sequestro era stato richiesto a garanzia degli stipendi non corrisposti da circa cinque mesi a tutti i suoi dipendenti tutelati dallo studio Benevole.
Il sequestro è stato inoltre confermato in sede di udienza e di reclamo ed eseguito tramite l’Ufficiale Giudiziario. Solo dopo l’integrale pagamento delle somme è stata depositata istanza di dissequestro.